Aforismi e pillole di saggezza

Tempo fa ero solito pubblicare su un social network una serie di aforismi molto apprezzati dal pubblico. Ecco, ora ho deciso di ragrupparli in una pagina così che possiate goderne in santa pace. (inoltre sono presenti dei simpatici link all’interno delle frasi che vi daranno ulteriori informazioni)

titas satiro 2

[Grazie Mary]

-Ti rendi conto che è arrivata l’estate quando senti i canadair migrare in stormo sul vesuvio.

-è facile prendersela con i tokyo hotel e justin bieber ma nessuno ha le palle di prendersela con peppa pig!

-la rascata va nell’umido

-le cose più buone sono quelle che hanno la forma più inutile

-bruxismo: l’antica arte di digrignare i denti

-le uniche cose di cui devi aere paura sono quelle che non puoi picchiare con un palo di ferro

-ecosostenibilità. è facile dirlo a parole ma è difficile dirlo coi rutti

-è sempre meglio non cliccare su un culo in internet

-butter : burro = sbutter : sburro

-la vostra invidia è la mia forza. la forza di darth vader è la mia invidia

-sono stato a beirut.. burp, vedi che bei rutti

-tecnicamente i teletubbies sono una fiction

-ho scritto “ti amo” sulla sabbia ma poi ha passato un tossico e l’ha scancellato

-è strano che in estate e in primavera nessuno più si ribella al sistema

-fatti non foste per viver come bruti. fatti.

-la bocca è fonte inesauribile di rutti

longino uno di noi!

tutto si puo correggere col gin! anche la salsa di pomodoro

se usi un cadavere per nascondere la droga, la condanna per spaccio è il tuo problema minore
i musulmani e gli ebrei non conoscono il sapore dei cigoli (it.ciccioli)

certa gente si droga troppo… o troppo poco

di che si tratta? di una papera che si gratta!

la fecondazione assistita: due chiavano e uno guarda.
vedi anche: voyeurismo

perfino il cantante dei tokyo hotel non ha ben capito a che sesso appartiene, neanche quando fa pipi lo capisce

vi racconto un segreto: una volta alle corse dei cavalli ho vinto gli organi interni di un mio amico

dicett’ o pappice vicin a noce:”io t’arap o mazz!”

esiste una cosa di cui non se ne parla mai: le scorreggie dalla figa

una volta mentre baciavo una ragazza le ho fatto un rutto in bocca. un mese dopo mi ha lasciato… quando è uscita dal coma

anche le lucertole chiavano!

non devi avere vergona delle tue perversioni.
a meno che non ti arrapi su margherita hack

i lupi attaccano per nutrirsi o per difendersi.
i mastini napoletani attaccano per guapparìa

dio creò i pappagalli così che gli uomini potessero insegnargli le parolacce

la peroni va bene su tutto sopratutto sui taralli

madre coraggio padre formaggio

puoi avere anche una bella mutanda, ma se appena te la togli si sente la musica di un violino triste è inutile che te la metti al primo appuntamento

sorella! l’asino non si compra nei sexy shop!

lo sapevate che in spagna mastro lindo si chiama don limpio?

una capata in bocca è un modo molto raffinato per mettere a tacere un neomelodico

lo sapevate che il nero sotto alle unghie puo essere spacciato per un french?

parli del diavolo… e sei un satanista

scorreggiare in ascensore è una sorta di terrorismo tollerato dall’ FBI

per la chiesa cattolica non è peccato sgommare nelle mutande

i cani mettono la coda tra le gambe non per paura,ma per far finta di avercelo piu grande

lo scotch è il primo azzeccato!

vomito ergo sum!

una scorreggia è un’apostrofo marrone tra le parole “devo cagare”

banana split: sesso anale andato male

una volta ho visto un cane che faceva cacca con la zampa alzata

non sono i tipi cattivi a provocare gli incidenti, ma quelli sovraeccitati

o per e o muss è l’alimento che fa piu bene ai bambini dai zero ai 3 anni

“mettere il pepe in culo alla zoccola” è un detto antico ma puo essere anche un simpatico gioco da fare con la fidanzata

per “pazzo” si intende una persona che la testa non glielo da piu
“eccentrico” è una persona che è pazza ma tiene i soldi

una volta ho chattato con dio gli ho chiesto se buddha è veramente chiatto, e lui mi ha risposto di si

meglio farsi gurdare le spalle da un amico fidato che da un amico fecato

a lavare la capocchia al ciuccio ci perdi l’acqua e il sapone e fai pure la figura del ricchione

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