il nuovo struggente libro di f.t.titas: lettera ad un figlio gay

È uscito in tutte le librerie e nei migliori store di Amazzon e di Feltronella il nuovo struggente libro del sottoscritto. Non per vantarmi ma è veramente un bel libro e non lo dico perchè l’ho scritto io. Guardate le recensioni:

“Bello, veramente bello” La gazzetta dello sport.

“Il nuovo Umberto Eco, solo più giovane e più bello 9/10” Donna moderna.

“Letteratura non convenzionale, ricca di emozioni e ricordi di un paese devastato dalla guerra e flagellato dalle lacrime” Motor Today

“Un capolavoro 9.5/10” Playstation Magazine

“Pucciosissimo!” La rivista di Barbie

lettera ad un figlio gay -Titas-

dittatura, sesso e mentalità

Quante volte, noi occidentali, abbiamo sentito parlare di attacchi alle dittature, di democrazia, e di tutte queste boiate che l’ONU si inventa come scusa per attaccare un paese a random. Sono solo scuse che francamente non reggono di fronte al sogno di un piccolo grande uomo, di dominare un paese con la violenza e la mazza di ferro. Diciamoci la verità: sotto dittatura si sta meglio. Basti pensare a ciò che dicono i vecchi, che si stava meglio quando c’era la buonanima; effettivamente oggi non riusciamo ad avere un governo stabile per via delle troppe voci politiche in campo, ognuno vuole dire la sua, tutti i politici rubano, siamo da anni sempre in crisi economica ecc ecc.

kim

L’invidia dei governi occidentali

In particolare oggi parliamo della Corea del Nord, una delle poche dittature romantiche rimaste al nostro mondo. Invidio la Corea del Nord, senza dubbio la migliore corea mai inventata, per vari motivi: primo tra tutti il culto del leader. Egli non sbaglia mai, quindi non c’è problema basta pensare come lui per non sbagliare. Poi il leader scopa. E non poco. Il leader Kim Jong Un, figlio del compianto Kim Il sung (che si legge “kim il sung”, non “kim 2 sung”) scopa più di Berlusconi. I governi mondiali però a causa della loro invidia e anche per non far capire che sotto dittatura si vive molto meglio, ci danno un immagine distorta della realtà. Guardate la foto, vi sembra un paese in cui si vive male? Non mi pare.

E poi in Corea si usa un alfabeto che si chiama Hangùl.

Non vi fate infinocchiare, viva la dittatura.

Un ringraziamento al mio collaboratore Nowhere Man

delfini, delfroci, delfinocchi: ovvero perchè i delfini sono gay

A molta gente piacciono i delfini, questi giocosi esseri del mare, simpatici, carini e intelligenti. Molti si tatuano un delfino, altri vanno a vedere i loro spettacoli all’acquario, altri ignorano l’omosessualità dei delfini. Si perchè i delfini sono gli animali più gay dei 7 mari. Adesso non voglio discriminare l’omosessualità (che è importante e serve a tenere sotto controllo la sovrapopolazione mondiale) ma converrete con me sul fatto che i delfini sono veramente gay.

dolphin

Di seguito una lista di motivi per cui i delfini sono gay.

1- Hanno un corpo affusolato e sensuale.

2- Nonostante siano mammiferi non hanno neanche un pelo, ottima depilazione.

3- Gli piace il pesce.

4- Nuotano sculettando.

5- Fanno versi ambigui.

6- Se li tatuano cani e porci.

7- Hanno un buco dietro la testa che è tutto dire.

8- Amano schizzare la gente.

9- Hanno seguito in diretta la nascita del “royal baby”.

10- Ballano tra le onde.

dolphingInoltre, (non ha niente a che vedere con l’essere gay) i delfini hanno un pene prensile.  Inoltre i giapponesi mangiano i delfini.

speciale 100° articolo: il signoraggio bancario

Auguri a questo blog, che ha raggiunto la sorprendente cifra di 100 articoli pubblicati. Cosa che i vostri “giornalisti” preferiti (tipo Roberto Saviano e quegli altri cialtroni anti-casta) non sempre riescono a fare perchè il governo o chi ne fa le veci (mafia, pizza ecc.) li accoppa prima. Se sono arrivato a questo traguardo lo devo a voi, ma sopratutto a me. Per l’occasione ho deciso di parlare di un argomento molto delicato che il governo vi nasconde.

Questo argomento è stato trattato in maniera superficiale e sbagliata da famosi rotocalchi nazionali, spacciandolo per una semplice truffa finanziaria attuata dalle banche ai danni della popolazione, ma dato che siete dei caproni vi bevete tutto quello che vi raccontano. Facciamo una precisazione la dicitura “signoraggio bancario” è errata, trattasi di una volgarizzazione della parola in questione, la cui origine deriva dalla parola “Signor Raggio”. Direte voi chi cazzo è il signor Raggio? Raggio è un cognome molto diffuso in una certa regione d’Italia come potete vedere qua di seguito.

La regione in questione come potete vedere è la Liguria. Adesso sappiamo tutti che i liguri sono dei tirchi non indifferenti, al pari degli scozzesi. Il signor Raggio quindi è una mafia finanziaria che detiene da sola il 97% delle richezze mondiali, e non vi fate ingannare il signor (e la signora Raggio, così come i suoi figli viziatissimi) posseggono tutti i soldi del mondo o almeno la maggior parte. Il ruolo delle banche in questo schema è quello di togliere i soldi al signor Raggio e darli a tutti, ma voi credete alle cose scritte su internet e criticate le banche che in realtà vogliono il vostro bene.

Distribuzione delle ricchezze mondiali

Distribuzione delle ricchezze mondiali

Vi sembra una cosa bella? A me si. Tanto che ve ne fate dei soldi? Vi comprate il telefonino e poi? Lasciamo al signor Raggio e alla sua famiglia la gioia di essere dei cafoni arricchiti. Devo dire che la gente che se la prende con i ricchi e con le banche è solo invidiosa (specialmente i no-global e i figli di gente povera), ma non è bene dirlo perchè potrebbero arrabbiarsi. E per finire, una foto del signor raggio. Salutate con la manina.

rrrr

“Posseggo tutti i soldi del mondo e ho inventato il signoraggio bancario, odiatemi se volete ma sono più ricco di tutti voi messi assieme” [cit.]

Auguri al mio blog, e al suo nuovo design.